Cassazione Civile, 24 ottobre 2023, n. 29501, Pres. Orilia, Rel. Trapuzzano (ordinanza)

Mutuo – usura – polizza assicurativa – inclusione – irrilevanza istruzioni Bankitalia

“Pertanto, attenendosi al tenore testuale della norma primaria, senza che il principio di omogeneità tra il metodo di calcolo del TEGM e il costo del credito della singola operazione possa pregiudicarne la valenza precettiva, ai fini della valutazione dell’eventuale natura usuraria di un contratto di mutuo, devono essere conteggiate anche le spese di assicurazione sostenute dal debitore per ottenere il credito, in conformità con quanto previsto dall’art. 644, quarto comma, c.p., essendo, all’uopo, sufficiente che le stesse risultino collegate alla concessione del credito (…)

Inoltre, la sussistenza del collegamento può essere dimostrata con qualunque mezzo di prova ed è presunta nel caso di contestualità tra la spesa di assicurazione e l’erogazione del mutuo, come nella fattispecie.

Ne discende che i costi della polizza hanno natura remunerativa, seppure indiretta, per la società finanziatrice.

Il fatto che all’epoca della stipulazione del contratto le Istruzioni di Banca d’Italia non includessero le spese assicurative tra gli oneri da computare ai fini della determinazione del tasso usurario non ne inibiva, comunque, l’inclusione, atteso il rango secondario di tale fonte di previsione.”

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