Corte d’Appello di Milano, 17 febbraio 2023, n. 558

Mutuo – tasso floor – clausola vessatoria – squilibrio giuridico – imposizione tetto Euribor

“(…) la clausola in questione non integra una prestazione essenziale e caratterizzante del contratto (ben potendo le parti stipulare validamente il negozio senza la previsione di tale clausola) e si connota per l’operatività di “uno squilibrio giuridico e normativo, consentendo ad una sola parte (la Banca) di trarre pieno beneficio dalle variazioni a sé favorevoli dell’indice e di limitare il pregiudizio derivante dalle variazioni a sé sfavorevoli” (così sentenza Corte Appello n. 2836/22 sopra citata)”.

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