Cassazione Civile, 18 ottobre 2023, n. 28983, Pres. Scarano, Rel. Rubino (ordinanza)

Leasing – usura – violazione art. 1815 c.c. – difformità tasso leasing e tasso applicato – violazione art. 117 TUB

“Seppure la nullità delle clausole contrattuali, ove contenenti la pattuizione di interessi usurari, sia rilevabile d’ufficio, e quindi la nullità possa essere denunciata dalle parti, nel corso del giudizio, anche in relazione a profili di nullità non originariamente denunciati, ciò non esclude che tale principio si debba coordinare con gli oneri di allegazione, e che quindi le nuove censure possano e debbano essere prese in considerazione solo se si fondano su tempestive allegazioni:

(…)

La Suprema Corte si è espressa recentemente sul punto (…) escludendo che la mera difformità tra il c.d. tasso leasing indicato nel contratto e quello effettivamente applicato si traduca in una violazione dell’art. 117 TUB, allorché esso sia comunque determinabile. Ed è quello che è accaduto nel caso di specie, in cui la corte territoriale ha ritenuto che il tasso in concreto applicato fosse comunque determinabile sulla base di una serie di elementi riportati nel contratto, e che fosse stata al più fornita una informazione errata, ma non tale da precludere la individuazione del tasso effettivamente praticato.”

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