Ius variandi e nullità del tasso di interesse del contratto di mutuo

Contratto di mutuo – Tasso di interesse ultralegale – Rinvio al tasso applicato di volta in volta alla “clientela primaria” dell’Istituto di Credito – Indeterminatezza / Indeterminabilità del Tasso – Sussistenza – Arbitrarietà ed insindacabilità delle modifiche in peius del costo del prestito – Recesso dal contratto da parte del mutuatario ex art. 118 D.lgs. n. 385/1993 – Nullità del tasso di interesse – Sostituzione con il tasso di interesse di cui all’art. 117 D. lgs. N. 385/1993

Contratto di mutuo bancario anteriore alla riforma dell’art. 120 d. lgs. n. 385/1993 – Pattuizione di interessi moratori ultralegali sull’intera rata di mutuo insoluta comprensiva di capitale e di interessi corrispettivi – Violazione dell’art. 1283 c.c. – Sussistenza – Fondamento – Natura speciale ed inderogabile dell’art. 1283 c.c. – Natura peculiare del debito per interessi rispetto alle comuni obbligazioni pecuniarie – Conseguenze della nullità – Produzione di interessi di mora sulla sola quota capitale della rata di mutuo scaduta

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