Usura Bancaria

COS’E’ L’USURA BANCARIA

L’Usura Bancaria è quel fenomeno che si verifica quando, nell’ambito di un prestito di denaro o del beneficio di un credito concesso da una banca o in genere da un intermediario finanziario, il tasso di interesse applicato risulta superiore ai tassi soglia fissati trimestralmente dal Ministero del Tesoro.

QUANDO SI VERIFICA

L’Usura Bancaria è un fenomeno che può trovare applicazione in tutte le ipotesi di finanziamento, nei mutui, nei leasing, negli affidamenti bancari, negli anticipi, nei contratti salvo buon fine, ecc..

PERCHE’ E’ IMPORTANTE SCOPRIRE SE I PROPRI CONTRATTI SONO AFFETTI DA USURA

In presenza di usura, l’art.1815, secondo comma, c.c., stabilisce che se sono convenuti interessi usurari, la clausola è nulla e non sono dovuti interessi”.

Ciò significa che il Cliente ha la possibilità di recuperare una vera e propria fortuna!

Di conseguenza, oltre a rappresentare una potenziale fonte di guadagno, il Cliente è agevolato qualora debba trattare con la banca in situazioni critiche o accedere a servizi bancari a condizioni migliori. In alcuni casi, addirittura, può fare la differenza tra la vita e la morte di un’azienda, come nei casi in cui si venga colpiti da una perentoria richiesta di rientro sul fido oppure da un Decreto Ingiuntivo.

COME SI CALCOLA IL TASSO USURAIO

Con la legge del 07.03.1996 il legislatore ha introdotto una disciplina specifica per la rilevazione oggettiva dell’eventuale usura applicata dagli operatori finanziari, definendo chiaramente che “La Legge stabilisce il limite oltre il quale gli interessi sono sempre usurari”. Questo tasso limite è chiamato tasso soglia, ed è pubblicato trimestralmente da Ministero del Tesoro per ogni categoria di finanziamento. Il corrispettivo versato dal cliente si definisce usuraio, quando il tasso effettivo applicato dalla banca o dall’intermediario finanziario risulta superiore al tasso soglia di riferimento.

Ai sensi dell’art. 1,comma 1, L. 108/96,

[…]per la determinazione del tasso di interesse usuraio si tiene conto delle commissioni, remunerazioni a qualsiasi titolo e delle spese, escluse quelle per imposte e tasse, collegate alla erogazione del credito”.

La ragione che sottende l‘intervento del legislatore in materia di usura è finalizzata a disciplinare al meglio il fenomeno dell’accesso al credito da parte dei privati e delle imprese, ed a tutelare i medesimi nei confronti degli intermediari finanziari e dai pericoli che si celano dietro le richieste di finanziamento.