Leasing2017-04-03T11:54:18+02:00

Cassazione Civile, 13 febbraio 2024, n. 3930, Pres. Travaglino, Rel. Cricenti (ordinanza)

Cassazione Civile, 13 febbraio 2024, n. 3930, Pres. Travaglino, Rel. Cricenti (ordinanza)

Leasing – clausola risoluzione per inadempimento – legge 124/2017 – art. 1526 c.c. – equo compenso

“In sostanza, il giudice di merito ha errato nel ritenere prevalente la pattuizione contrattuale e comunque del tutto irrilevante la previsione legislativa, dovendosi invece fare applicazione del seguente principio di diritto: <<Ai contratti di leasing traslativo risolti anteriormente all’entrata in vigore della l. n. 124 del 2017, in assenza di una regolazione legislativa, si applica in via analogica la disciplina dell’art. 1526 c.c.; di conseguenza, la clausola che, in ipotesi di risoluzione per inadempimento dell’utilizzatore, attribuisce al concedente il diritto di trattenere i canoni pagati ed impone all’utilizzatore di corrispondere quelli scaduti non è, di per sé, affetta da nullità, atteso che l’utilizzatore, una volta pagato il dovuto e restituito il bene, ha diritto di vedersi restituiti i canoni versati corrispondendo l’equo compenso, fermo restando il potere officioso del giudice di ridurre l’indennità ai sensi del secondo comma dell’art. 1526 c.c. in caso di definitiva acquisizione al concedente delle rate corrisposte>>”

Testo integrale

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pescara, 26 gennaio 2024, P.M. Rapino

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pescara, 26 gennaio 2024, P.M. Rapino

Leasing – usura – superamento tasso soglia – concessione dei benefici ex art. 20 L. 44/99

Considerato che il predetto procedimento penale ha riguardo ad ipotesi di usura bancaria in relazione a contratti di locazione finanziaria / leasing immobiliare e che l’esponente in sede di denuncia querela ha allegato perizia contabile di parte e da cui emerge che nel corso dei predetti rapporti sono stati applicati tassi d’interesse superiori ai tassi soglia di riferimento che, allo stato, quantomeno sotto il profilo oggettivo dello sforamento dei tassi applicati rispetto a quelli massimi consentiti per legge in relazioni ai contratti di locazione finanziaria stipulati dai querelanti, consente l’accoglimento da parte del P.M. ex art.20 c. 7 L. 44/99, nel testo sostituito ex art. 2, co. 1, lett. d) n. 1), L. n. 3/2012, della sospensione dei termini di scadenza degli atti aventi efficacia esecutiva nell’ambito della procedura esecutiva per la durata di due anni.

Testo integrale

Cassazione Civile, 7 febbraio 2024, n. 3545, Pres. Scarano, Rel. Moscarini (ordinanza)

Cassazione Civile, 7 febbraio 2024, n. 3545, Pres. Scarano, Rel. Moscarini (ordinanza)

Leasing – usura – assicurazione – opzione d’acquisto – inclusione calcolo TEG

“Come questa Corte ha avuto più volte modo di affermare in tema di locazione finanziaria, ai fini della valutazione del rispetto della soglia di usura del tasso di interesse corrispettivo debbono essere dunque conteggiati sia il prezzo per l’esercizio dell’opzione di acquisto finale, previsto quale voce del risarcimento del danno per il caso di risoluzione per inadempimento, sia le spese di assicurazione collegate alla concessione del credito, quest’ultima non potendo avere attuazione in mancanza della prima (…)”.

Testo integrale

Tribunale di Milano, 25 maggio 2023, n. 4414, Est. Cassone

Tribunale di Milano, 25 maggio 2023, n. 4414, Est. Cassone

Leasing – piano ammortamento – mancata pattuizione – ricalcolo tasso legale

“Dalla documentazione in atti non risulta in maniera esplicita l’avvenuto accordo sulla tipologia del piano. Difatti in atti manca altresì l’eventuale documentazione precontrattuale dalla quale desumere la volontà negoziale delle Parti e dal contratto del 23.04.2007 non risulta l’indicazione della tipologia del piano di ammortamento adottato. Dunque, per le ragioni sopra illustrate è possibile ritenere che il sig. (…) non fosse consapevole della tipologia di piano d’ammortamento derivante dalle condizioni di rimborso pattuite.

il C.T.U., sulla base pertanto delle indicazioni ricevute dal giudice ha correttamente provveduto a quantificare la differenza tra quanto corrisposto e quanto dovuto sulla base del piano di ammortamento italiano ricalcolato al tasso legale, effettuando il ricalcolo del piano di ammortamento al tasso legale vigente alla stipula del contratto (2,50%) e successivamente a quantificare eventuali differenze. Dalle risultanze sopra ottenute si è pervenuti ad una differenza a favore dell’utilizzatore di Euro 102.294,53 (Euro 548.172.16 – Euro 445.877.63). Tale importo è da detrarre dal debito che il sig. (…) ha nei confronti della Banca.”

Testo integrale

Cassazione Civile, 13 dicembre 2023, n. 34889, Pres. Scarano, Rel. Gorgoni (ordinanza)

Cassazione Civile, 13 dicembre 2023, n. 34889, Pres. Scarano, Rel. Gorgoni (ordinanza)

Contratti bancari – leasing – manipolazione tasso euribor – nullità antitrust concorrenza

“ora, nel caso di specie, il ricorrente aveva invocato la nullità del tasso applicato nel contratto di leasing in quanto determinato per relationem, facendo riferimento al tasso Euribor fissato attraverso un accordo manipolativo della concorrenza da un certo numero di istituti bancari, come accertato dalla Commissione Antitrust Europea con decisione del 4/12/2013 (…); detta decisione avrebbe dovuto considerarsi prova privilegiata (…) a supporto della domanda volta alla declaratoria di nullità dei tassi “manipolati” ed alla rideterminazione degli interessi nel periodo coinvolto dalla manipolazione, a prescindere dal fatto che all’intesa illecita avesse o meno partecipato il Banco Bpm S.p.A., giacché raggiunta dal divieto di cui all’art. 2 della l. n. 287/1990 è qualunque contratto o negozio a valle che costituisca applicazione delle intese illecite concluse a monte (…); la Corte d’appello ha errato, dunque, nel ritenere genericamente enunciata la censura di violazione della normativa antitrust;”

Testo integrale

Cassazione Civile, 30 ottobre 2023, n. 30063, Pres. Scarano, Rel. Ambrosi (ordinanza)

Cassazione Civile, 30 ottobre 2023, n. 30063, Pres. Scarano, Rel. Ambrosi (ordinanza)

Leasing – clausola rischio cambio – scopo perseguito dalle parti – causa concreta

“alla luce del principio espresso dalla citata recente pronuncia di questa Corte va disposta la cassazione della sentenza impugnata, con rinvio alla Corte d’Appello di Trieste, che in diversa composizione procederà a nuove esame riconsiderando la clausola con riguardo allo scopo perseguito dalle parti, con la precisazione che tale indagine riguarda, innanzitutto, la causa concreta del contratto – sotto il profilo della liceità e dell’adeguatezza dell’assetto sinallagmatico rispetto agli specifici interessi perseguiti dalle parti -, che non si arresta al momento della genesi del regolamento negoziale, investendo sia la fase precontrattuale sia quella dell’attuazione del rapporto ed esigendo la necessaria valutazione globale dell’assetto degli interessi, in relazione al risultato sostanziale ed al fine perseguito;”

Testo integrale

Cassazione Civile, 18 ottobre 2023, n. 28983, Pres. Scarano, Rel. Rubino (ordinanza)

Cassazione Civile, 18 ottobre 2023, n. 28983, Pres. Scarano, Rel. Rubino (ordinanza)

Leasing – usura – violazione art. 1815 c.c. – difformità tasso leasing e tasso applicato – violazione art. 117 TUB

“Seppure la nullità delle clausole contrattuali, ove contenenti la pattuizione di interessi usurari, sia rilevabile d’ufficio, e quindi la nullità possa essere denunciata dalle parti, nel corso del giudizio, anche in relazione a profili di nullità non originariamente denunciati, ciò non esclude che tale principio si debba coordinare con gli oneri di allegazione, e che quindi le nuove censure possano e debbano essere prese in considerazione solo se si fondano su tempestive allegazioni:

(…)

La Suprema Corte si è espressa recentemente sul punto (…) escludendo che la mera difformità tra il c.d. tasso leasing indicato nel contratto e quello effettivamente applicato si traduca in una violazione dell’art. 117 TUB, allorché esso sia comunque determinabile. Ed è quello che è accaduto nel caso di specie, in cui la corte territoriale ha ritenuto che il tasso in concreto applicato fosse comunque determinabile sulla base di una serie di elementi riportati nel contratto, e che fosse stata al più fornita una informazione errata, ma non tale da precludere la individuazione del tasso effettivamente praticato.”

Testo integrale

Cassazione Civile, 17 maggio 2023, n. 13536, Pres. Sestini, Rel. Scoditti (ordinanza)

Cassazione Civile, 17 maggio 2023, n. 13536, Pres. Sestini, Rel. Scoditti (ordinanza)

Leasing – usura – prezzo esercizio opzione d’acquisto – assicurazione – inclusione calcolo interesse

“Affermare, come ha fatto il giudice del merito, che il prezzo di riscatto finale del bene è da escludere dal computo dei vantaggi usurari perché l’utilizzatore sarebbe stato tenuto a versarlo nel caso in cui avesse inteso esercitare la facoltà di acquisto integra una motivazione apparente. Manca la motivazione con riferimento alla patologia del rapporto, che è il profilo nel quale emerge la rilevanza della clausola penale, e ciò alla luce della circostanza che, secondo la giurisprudenza civile di questa Corte, la disciplina antiusura si applica anche ai costi posti a carico come conseguenza dell’inadempimento (…). La censura, riqualificata come denuncia di carenza del requisito motivazionale, è dunque fondata.

Il motivo è fondato anche per quanto concerne le spese di assicurazione dell’immobile. Ai fini della valutazione dell’eventuale natura usuraria della clausola negoziale devono essere conteggiate anche le spese di assicurazione sostenute dal debitore (…)”.

Testo integrale

Cassazione Civile, 15 giugno 2023, n. 17187, Pres. Sestini, Rel. Moscarini (ordinanza)

Cassazione Civile, 15 giugno 2023, n. 17187, Pres. Sestini, Rel. Moscarini (ordinanza)

Leasing – spese assicurative – calcolo interessi – esclusione collegamento

“(…) ne consegue che le spese per le assicurazioni del bene devono essere ricomprese nel computo degli interessi a condizione che il giudice del merito accerti il collegamento tra dette spese e la causa del finanziamento di cui la contestualità può costituire un indice con valore anche presuntivo ma non può esaurire la valutazione discrezionale del giudice in ordine alla natura del contratto e alla sua causa; nel caso di specie, da quanto riferito sul punto in sentenza, si può ritenere che il collegamento sia stato escluso; la corte d’appello (p. 4), infatti, mostrando di aderire al richiamato indirizzo giurisprudenziale di legittimità, esclude di poter ritenere collegate al finanziamento “le spese di assicurazione del bene concesso in godimento (diversamente da quelle di assicurazione dell’adempimento) né il costo del riscatto (che nessun collegamento ha con la concessione del credito)”

Testo integrale

Corte di Appello di Brescia, sentenza n. 485 del 21 marzo 2023

Corte di Appello di Brescia, sentenza n. 485 del 21 marzo 2023

Leasing – usurarietà contratto – mancata indicazione interesse di mora nell’ambito del T.e.g.m. – categorie degli interessi corrispettivi e degli interessi moratori sono distinte  nel diritto delle obbligazioni – c.d. rischio creditorio – per ogni contratto deve essere preso in considerazione il d.m. vigente all’epoca della stipula – maggiorazione stabilita contrattualmente casi ritardato pagamento è mediamente pari a 2,1 punti percentuali – penale per estinzione anticipata contratto – disciplina antiusura impone il confronto tra soli dati omogenei – impossibilità procedere alla sommatoria degli interessi  moratori con la commissione di estinzione anticipata del finanziamento – applicabilità al leasing traslativo dell’art.1526 cod. civ – c.d. clausola di confisca

Testo integrale

Tribunale di Biella, sentenza n. 129 del 6 aprile 2023

Tribunale di Biella, sentenza n. 129 del 6 aprile 2023

Leasing – usura oggettiva – T.e.g.m., più maggiorazione media interessi moratori, il tutto moltiplicato per coefficiente in aumento, più i punti percentuali aggiuntivi – nullità del contratto per mancata indicazione dell’ISC – cd. onerosità complessiva annua del credito – indicazione del T.A.E.G. è obbligatoriamente prevista nel contratto stipulato con un consumatore – c.d. tasso leasing per soggetti non consumatori – delibera CICR distingie lerasing da altri finanziamenti – rispetto condizione c.d. Equivalenza finanziaria – difformità fra tasso indicato in contratto e tasso effettivo concretamente applicato non incide sulla validità del contratto o della clausola relativa agli interessi

Testo integrale

Tribunale di Ancona, 15 dicembre 2022, n. 3595, Est. Monterotti

Tribunale di Ancona, 15 dicembre 2022, n. 3595, Est. Monterotti

Leasing – piano finanziario – prezzo opzione d’acquisto – inclusione TIR

“(…) il prezzo di opzione è elemento del quale si deve tenere conto per la determinazione del tasso leasing. Invero, lo stesso è parte integrante del complessivo assetto negoziale della locazione finanziaria e al variare del prezzo di opzione variano anche i canoni (comprensivi di sorte capitale e interessi). Il riscatto è una parte del prezzo del bene che la società di leasing acquista su indicazione dell’utilizzatore che ne acquisirà il diritto d’uso e godimento, dunque, costituisce una parte dell’intera somma utilizzata per realizzare il finanziamento, sulla quale maturano gli interessi corrispettivi. Senza quell’importo, in sintesi, quel bene non sarebbe stato venduto dal venditore e, dunque, acquistato dalla società di leasing per conferirlo in locazione finanziaria all’utilizzatore che lo ha richiesto e usato. Il prezzo di acquisto è dunque il capitale messo a disposizione dell’utilizzatore per acquisire e godere del bene. Tutta la somma messa a disposizione per l’acquisto del bene del quale (grazie alla erogazione della somma) si avvantaggia l’utilizzatore, deve essere comunque “recuperata” dal concedente.

In altri termini, va da sé che il quantum delle singole rate dei canoni del leasing è necessariamente influenzato dall’ammontare del prezzo di opzione: maggiore è la somma da versarsi in caso di esercizio del diritto di opzione e minore sarà il canone e viceversa.”

Testo integrale

Tribunale di Roma, 19 maggio 2022, n. 702

Tribunale di Roma, 19 maggio 2022, n. 702

Leasing – tasso leasing – tasso interno di attualizzazione – difformità – ricalcolo tasso bot

A seguito dell’accertata discrasia tra tasso leasing pattuito ed applicato, si applica la sanzione prevista dall’art. 117 TUB comma 7 lettera a), il quale prevede la rideterminazione del canone di leasing al tasso minimo bot registrato nei dodici mesi precedenti alla conclusione del contratto: “(…) Ha, quindi provveduto ad eseguire il riscontro nella Tavola di lavoro n. 1 nella quale, in ossequio a quanto previsto dalla Banca d’Italia nel provvedimento del 25.07.2003, ha “individuato quel tasso annuo che eguaglia il costo dell’immobile(€ 135.000,00) al valore attuale dei canoni (n. 1 maxi canone iniziale di€ 54.000,00 e n. 179 canoni di€ 635,55) e dell’opzione di riscatto finale(€ 13.500,00), pari al 6, 116% e superiore al tasso leasing del 5,921 % pattuito”. A seguito di tale difformità, come richiesto al seguente punto c) del quesito peritale, ha provveduto al ricalcolo de “i canoni del leasing impiegando il tasso previsto dall’art. 117 T.U.B., vale a dire il tasso minimo dei B.O.T. emessi nei dodici mesi precedenti la conclusione del contratto, (…)”

Vai alla sentenza

Cassazione civile, sez. III, 12 Settembre 2019, n. 22731

Risoluzione del contratto di leasing per inadempimento dell’utilizzatore in data anteriore alla entrata in vigore della Legge n. 124 del 2017 –  Applicabilità della nuova disciplina

Contratto di leasing – Penale – Mancata riconsegna del bene – Contemperamento degli interessi del concedente e dell’utilizzatore – Principi di buona fede e correttezza

Testo integrale

Cassazione Civile, Sez. I, 10 luglio 2019, n. 18543

Rapporto di leasing – L’art. 72-quater l. fall. si applica anche ai contratti di leasing finanziario risolti per inadempimento prima del fallimento dell’utilizzatore – Disciplina del contratto di leasing introdotta ex novo con la legge n. 124/2017 – distinzione giurisprudenziale tra leasing cd. traslativo e leasing cd. di godimento

Testo integrale

Corte d’Appello Venezia, 20 Maggio 2019

Leasing – Risoluzione per inadempimento – Inapplicabilità alla clausola penale della legislazione antiusura – Inapplicabilità della legislazione antiusura ad ipotesi di inadempimento e risoluzione non verificatesi – Errata indicazione del Tasso Interno di Attualizzazione e nullità parziale del contratto (esclusione)

Testo integrale

Tribunale di Milano, 31 Maggio 2019, n. 5194

Contratto di leasing immobiliare – Nullità dell’usurarietà degli interessi pattizi – Condanna della convenuta, società concedente, alla restituzione del corrispettivo non dovuto – Interessi anatocistici applicati mediante l’utilizzo del piano di ammortamento c.d. alla francese.

Testo integrale

Cassazione Civile, Sez. I, 31 Ottobre 2018

Locazione finanziaria – Leasing traslativo – Applicazione della disciplina dell’art. 72-quater in caso di risoluzione anticipata del contratto – Esclusione – Contrarietà all’ordine pubblico economico e alla previsione di cui all’art. 1526 c.c. – Differenza di presupposti applicativi – Altre pattuizioni – Nullità – Fattispecie

Testo integrale

Tribunale di Milano, 11 Maggio 2018

Contratto di leasing – Riconducibilità alla nozione di contratto finanziario – Sussistenza – Controversie aventi ad oggetto contratti di leasing – Obbligo di esperire il previo tentativo di mediazione – Applicabilità

Testo integrale

Cassazione Civile, Sez. VI, 20 Settembre 2017

Contratto di leasing traslativo – Risoluzione del contratto per inadempimento dell’utilizzatore – Applicabilità delle norme in materia di vendita con riserva di proprietà (art. 1526 c.c.) – Obbligo della restituzione del bene locato e sua importanza ai fini dell’equilibrio del contratto – Restituzione della cosa locata quale condizione per il sorgere del diritto dell’utilizzatore alla restituzione dei canoni versati – Sussistenza

Testo integrale

Tribunale di Firenze, 21 Febbraio 2018

Contratti bancari – Leasing – Usura pattizia del contratto di leasing per il TEG promesso in caso di eventuale risoluzione – Ricalcolo di tutti gli interessi pagati maggiorati degli interessi legali dalla data di pagamento di ogni rata – Indicazione nel contratto di un tasso leasing non conforme a quello prescritto dalle Istruzioni sulla Trasparenza – Applicazione dei tassi BOT in luogo del tasso convenzionale – Calcolo delle eccedenze pagate a titolo di interessi maggiorate degli interessi legali dalla data di pagamento di ogni rata – Quesiti al CTU

Testo integrale

Corte di Appello di Milano, 05 Dicembre 2017

Contratti bancari – Leasing – Usura – Qualsiasi remunerazione a qualsiasi titolo – Verifica in ordine a interessi corrispettivi e interessi moratori senza cumulo tra loro – Usura originaria applicabilità art.1815 cc – Usura sopravvenuta riconduzione a tasso soglia – Necessità

Testo integrale

Tribunale di Milano, 27 settembre 2017

Contratti bancari – Leasing – Usura – Tasso di mora – Applicazione art. 644 c.p. – Interessi moratori componenti del costo effettivo del credito – Applicazione del tasso soglia agli interessi moratori – Confronto tra grandezze omogenee

Testo integrale

Tribunale di Bergamo, 25 Luglio 2017

Mutuo e leasing – Usura – Verifica della soglia – Sommatoria dei tassi corrispettivo e di mora – Esclusione – Tassi medi rilevati dai d.m. trimestrali ed aumento del 2,10% – Fondatezza – Anatocismo – Ammortamento alla c.d. francese – Irrilevanza

Testo integrale

Cassazione civile, Sez. III, 6 luglio 2017

Sale and lease back – Violazione del divieto di patto commissorio – Condizioni – Natura dell’operazione di sale and lease back – Pluralità di negozi collegati funzionalmente volti al perseguimento di uno specifico interesse pratico – Persistente individualità propria di ciascun tipo negoziale

Testo integrale

Tribunale Udine 29 febbraio 2016

La banca è responsabile del danno provocato dalla clausola di ‘rischio cambio’ Euro/Franco Svizzero inserita nel contratto di leasing senza osservare i dettami del TUF in quanto da qualificarsi ‘derivato implicito’ o ‘derivato incorporato’

Contratto di leasing immobiliare – Clausola “rischio cambio” Euro / franco Svizzero – Carattere aleatorio – Derivato “implicito” o “incorporato” ai sensi dello IAS 39 e dell’art. 2426 comma 11-bis c.c., (entrato in vigore il 1.1.2016) avente causa autonoma – Applicabilità TUF.

Contratto quadro ex art. 23 TUF non necessità – Mancato rispetto art. 21 comma 1 lett. a) e b) TUF nonché art. 39, 40 e 42 Reg. Consob 16190/2007 – Sussiste – Risolvibilità del contratto di finanza incorporato – Sussiste – Responsabilità civile concedente e risarcimento del danno – Sussiste.

Testo integrale

Tribunale Roma 02 marzo 2015

Infondatezza dell’eccezione di nullità del contratto di leasing finanziario per asserita applicazione di interessi usurari e divieto di cumulo tra tasso corrispettivo e tasso di mora

 
Leasing finanziario – Procedimento per opposizione a decreto ingiuntivo – Interessi usurari – Divieto di cumulo tra interessi corrispettivi ed interessi di mora – Validità ed efficacia clausola di salvaguardia – Mancanza di prova scritta – Provvisoria esecutorietà del decreto ingiuntivo opposto

 

Testo integrale

Tribunale Bergamo 22 gennaio 2015

Leasing strumentale, opposizione a decreto ingiuntivo e interessi usurari

Opposizione a decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo – Contestazione di interessi usurari e indeterminati – Produzione di perizia econometrica – Controcredito invocato dalla parte opponente – Mancata indicazione, da parte dell’opposta, delle somme pretese – Impossibilità di verificare superamento del tasso soglia in assenza di CTU – Rischio di decozione per l’impresa debitrice – Gravi motivi per sospensione – Sussistono

Testo integrale

Tribunale Roma 14 novembre 2014

Contratto di leasing e usura: irrilevante la pattuizione del tasso di mora in mancanza di inadempimento. Clausola di salvaguardia. Inammissibile la consulenza preventiva a fini conciliativi quando venga contestata l’usurarietà del finanziamento

Contratto di leasing – Accertamento usurarietà del tasso di mora – Indeterminabilità del tasso di mora in concreto applicabile – Operatività della cd clausola contrattuale di salvaguardia per la determinazione del tasso di mora – Consulenza tecnica preventiva ai fini della composizione della lite in materia di usura – Inammissibilità

 Testo integrale

Tribunale Treviso 11 aprile 2014

Usura nel leasing: Interessi corrispettivi ed interessi moratori non possono essere cumulati ai fini del raffronto con il tasso soglia. Preminenza dell’accordo delle parti sulla applicazione dell’art. 1526 c.c.

Leasing immobiliare – Art. 1815, II comma c.c. – Divieto di cumulo del tasso corrispettivo e di quello moratorio ai fine della verifica del superamento del “tasso soglia”

Art. 1526 C.C. – Preminenza della previsione pattizia sulla regola codicistica

Testo integrale

Torna in cima