Collegio di coordinamento ABF, 3 luglio 2023, n. 6781, Pres. Maugeri, Rel. D’Atri
Collegio di coordinamento ABF, 3 luglio 2023, n. 6781, Pres. Maugeri, Rel. D’Atri
Conto corrente – ius variandi – modifica ex art. 118 TUB – clausola “a zero” – illegittimità
“Ai fini della valutazione della legittimità della modifica unilaterale, per come declinata dall’art. 118 TUB, occorre tener conto del concreto assetto di interessi che le parti hanno voluto fissare nello specifico regolamento contrattuale. Pertanto, ove la valorizzazione a zero di un costo sia indicativa di un servizio non fornito dall’intermediario, la relativa modifica unilaterale ex art. 118 TUB equivale all’inserimento di una nuova clausola originariamente non prevista dal contratto. Quest’ultima, in quanto tale, è illegittima.”
Tribunale di Pescara, 26 aprile 2023, n. 584
Tribunale di Pescara, 26 aprile 2023, n. 584
Conto corrente – ius variandi – prova affidamento – limite apertura di credito – fido di fatto
“Dunque, alla luce della disciplina così come si è evoluta, appare evidente che la validità della modifica unilaterale delle condizioni contrattuali era ed è subordinata al rispetto del contenuto minimo prescritto dalla legge, nonché all’uso della forma scritta ovvero di altro supporto durevole preventivamente accettato dal cliente.
Tanto vale a dire che la banca, a prescindere dalla forma di comunicazione che intende utilizzare, deve comunque fornire la prova della ricezione della comunicazione da parte del cliente; in altri termini, è onere della banca che intenda invocare l’avvenuta modifica delle condizioni contrattuali provare di avere svolto, secondo le modalità prescritte, l’obbligo di comunicazione previsto dall’art. 118 TUB.
(…)
L’esistenza di una apertura di credito può quindi essere dimostrata non soltanto tramite il documento costitutivo, ma anche per il tramite di prove indirette quali estratti conto, riassunti scalari, report di centrale rischi, ecc. (…) Prove dell’apertura del credito ovverosia della concessione di fatto dell’affidamento possono infatti trarsi dalla stabilità, non occasionalità dell’esposizione a debito, dall’entità del saldo debitore, dall’assenza di tracce sensibili di un rientro del correntista, dal mancato avviso di azioni di recupero dell’esposizione debitoria, dall’utilizzo negli estratti conto e negli scalari di espressioni quali “scoperto nei limiti del fido”, “APC fiduciaria” o simili, nonché dall’applicazione di tassi debitori differenziati (ovvero lo stesso tasso applicato a diversi numeri debitori) che rivelano la distinzione operata dalla banca tra interessi passivi entro fido ed extra fido (…)”.
Tribunale di Milano, 8 giugno 2022, Quesiti CTU
Tribunale di Milano, 8 giugno 2022, Quesiti CTU
Conto corrente – rideterminazione del saldo – usura – ius variandi – saldo rettificato
Il Tribunale di Milano ammette la CTU contabile su diversi conti correnti richiedendo in particolare l’applicazione del tasso sostitutivo bot, in difetto di valida pattuizione scritta, l’eliminazione della capitalizzazione degli interessi per tutto il periodo analizzato, la verifica dell’usura ad ogni esercizio dello ius variandi e la qualifica delle rimesse solutorie/ripristinatorie anche sulla base del saldo rettificato.
Tribunale di Napoli, 1 marzo 2022, n. 2125, Est. Tedesco
Tribunale di Napoli, 1 marzo 2022, n. 2125, Est. Tedesco
Conto corrente – superamento tasso soglia – usura originaria – TEG – modifica condizioni economiche
Tribunale di Ascoli Piceno, 21 Gennaio 2021, n. 35
Tribunale di Ascoli Piceno, 21 Gennaio 2021, n. 35
Mancata pattuizione dei tassi ultralegali e invalidità dello ius variandi – Pattuizione clausola anatocistica – Assenza di contratto di affidamento e di prova del suo limite – Rimesse ripristinatorie
Tribunale di Trani, 28 Novembre 2019, n. 2253
Rapporto di conto corrente – Difetto di forma – illegittimità interessi ultralegali, cms e ius variandi – Nullità polizze vita – Danni da illegittima segnalazione al CRIF – Ricalcolo saldo conto corrente
Tribunale di Crotone, 24 Gennaio 2019
Opposizione a Decreto Ingiuntivo – CTU – Conto corrente – Valutazione illegittimo esercizio dello ius variandi, l’illegittima applicazione di commissioni di massimo scoperto, di interessi passivi ultralegali, di interessi anatocistici – Swap – Valutazione violazione degli obblighi informativi imposti dalla legge a tutela degli operatori non qualificati, declaratoria di nullità – Onere produzione documentale
Tribunale di Padova, 09 Aprile 2019
Prescrizione quinquennale – Infondatezza – Prescrizione decennale – Conto in attivo – Ripristino integrale della provvista – Inesistenza rimesse solutorie – Anatocismo – Mancata pattuizione e sottoscrizione della clausola di reciprocità degli interessi – Illegittimità Spese – Illegittima applicazione Usura – Formula matematico-finanziaria post 2009 – Irrilevanza Istruzioni di Banca d’Italia – Rilevanza della mera pattuizione – Conto corrente – Tasso superiore alla soglia usura per effetto dello ius variandi – Usura ab origine – Applicazione dell’art. 1815 secondo comma c.c. – Non debenza di tutte le somme pagate – Tramissione atti alla Procura della Repubblica
Tribunale di Verona, 05 Aprile 2018
Conto corrente – Usura – Originaria – Interessi di mora e corrispettivi – Modalità di calcolo
Tribunale di Sondrio, 22 Giugno 2018
Contratti bancari – Conto corrente – Estratto conto – Mancata contestazione – Modifica unilaterale condizioni contrattuali – Comunicazione in calce all’estratto conto – Verifica superamento soglie usura – Onere della prova – Produzione decreti ministeriali trimestrali – Commissione massimo scoperto
Tribunale di Torino, 13 giugno 2018
Contratti bancari – Conto Corrente – Contestazione addebiti da parte del correntista – Onere della prova – Produzione di tutti gli estratti conto
Tribunale di Bari, 13 Aprile 2018
Contratti bancari – Conto Corrente – Anatocismo – Ius variandi – Usura originaria – Quesiti CTU
Tribunale Ascoli Piceno 29 settembre 2015
Contratto di conto corrente con apertura di credito, azione di ripetizione ed eccezione di prescrizione decennale
Contratto di conto corrente con apertura di credito – Rigetto dell’eccezione di prescrizione decennale – Mancanza di indicazione ad opera della Banca dei pagamenti con funzione solutoria – Illegittimità interessi anatocistici ed ultralegali ed altri oneri non concretamente pattuiti
Tribunale Pescara 23 marzo 2006
Ius variandi e nullità del tasso di interesse del contratto di mutuo
Contratto di mutuo – Tasso di interesse ultralegale – Rinvio al tasso applicato di volta in volta alla “clientela primaria” dell’Istituto di Credito – Indeterminatezza / Indeterminabilità del Tasso – Sussistenza – Arbitrarietà ed insindacabilità delle modifiche in peius del costo del prestito – Recesso dal contratto da parte del mutuatario ex art. 118 D.lgs. n. 385/1993 – Nullità del tasso di interesse – Sostituzione con il tasso di interesse di cui all’art. 117 D. lgs. N. 385/1993
Contratto di mutuo bancario anteriore alla riforma dell’art. 120 d. lgs. n. 385/1993 – Pattuizione di interessi moratori ultralegali sull’intera rata di mutuo insoluta comprensiva di capitale e di interessi corrispettivi – Violazione dell’art. 1283 c.c. – Sussistenza – Fondamento – Natura speciale ed inderogabile dell’art. 1283 c.c. – Natura peculiare del debito per interessi rispetto alle comuni obbligazioni pecuniarie – Conseguenze della nullità – Produzione di interessi di mora sulla sola quota capitale della rata di mutuo scaduta
Tribunale Chieti 22 ottobre 2013
Ricorso per ingiunzione e certificazione ex art. 50 TUB; commissione di massimo scoperto e ius variandi
Ricorso per decreto ingiuntivo – Certificazione ex art. 50 TUB – Ammissibilità
Commissione massimo scoperto quale corrispettivo per l’utilizzo da parte del debitore di importi superiori al credito a sua disposizione – Legittimità
Ius variandi – Modifica unilaterale delle condizioni previste nei contratti – Sottoscrizione della relativa clausola ex art. 117 c. 5 d.legisl. 385/93 e comunicazione delle variazioni ai sensi dell’art. 118 c. 1 d.legisl. 385/93 – Ammissibilità
Tribunale Chieti 25 ottobre 2013
Certificazione ex art. 50 TUB, commissione di massimo scoperto e ius variandi
Ricorso per decreto ingiuntivo – Certificazione ex art. 50 TUB – Ammissibilità
Commissione massimo scoperto quale corrispettivo per l’utilizzo da parte del debitore di importi superiori al credito a sua disposizione – Legittimità
Ius variandi – Modifica unilaterale delle condizioni previste nei contratti – Sottoscrizione della relativa clausola ex art. 117 c. 5 d.legisl. 385/93 e comunicazione delle variazioni ai sensi dell’art. 118 c. 1 d.legisl. 385/93 – Ammissibilità
Cassazione civile, sez. I 21 maggio 2008, n. 13051
Contratti con i consumatori, ius variandi e giustificato motivo
Contratti bancari conclusi con i consumatori – Modificazione unilaterale di una o più condizioni del contratto da parte del professionista – Vessatorietà della clausola in assenza di giustificato motivo – Fondamento